sabato 14 febbraio 2009

numero 28

la vita è una situazione
nella quale
tentiamo di rallentare il muro che scivola
dove non c'è una verità che fa bene
una verità che fa male
è una valanga di merda che ci buttiamo addosso
poichè nel gesto c'è la fine
nella parola c'è la paura
e la letizia
e la grazia
e la strada calda
che ti fa sentire tagliato
in tanti piccoli pezzi
nessuno conosce l'uno dell'altro
nessuno ama quella collina ombrosa
abbastanza
da mangiare il cielo
e la tetra vuotezza del giorno e del tramontare
ove sono tutti riccioli d'arancia e di ispidi sbadigli trancianti nell'aria
cumuli di ceneri
cumuli di stragi
cumuli di fiori sorridenti
nient'altro che
toccare le tue ossa
vibranti
nel miele
nei sorditi orditi della viltà pellegrina ed ebete
dimentichi
del calpestio, dell'incedere del dire

chinaski 22

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Scommetto che ti credi un artista...

Anonimo ha detto...

Nauta ma perche cosa ce stronzo che no va?Lascia gli artisti esprimersi e vatti a farti metter un capitone d'oro nel tuo ano-malo buco(pertuso) del tuo culo(lavalo ....mi raccomando)

Libreria Il Normanno ha detto...

Artista è dire poco a me sembra stupenda